04 Ott BRUXISMO: A DENTI STRETTI
IL BRUXISMO
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- Viene definito bruxismo:
L’abitudine di serrare, digrignare e stringere i denti - Un atto notturno o diurno, che provoca la chiusura ed ilserramento dei mascellari a fini non funzionali
- Un disordine psicofisiologico a causa di abitudini parafunzionali
- Viene definito bruxismo:
Chiari sintomi sono forti emicranie, rumori articolari,dolore a viso e collo, muscoli del viso affaticati e ingrossati e sonno non ristoratore, segni di usura dentaria fino ad arrivare a denti mobili o spostati.
Parliamo della forma più diffusa di parafunzione, con circa il 78% della popolazione affetto dai sintomi correlati. Vittime del disturbo sono soprattutto i giovani, mentre con l’avanzare dell’età l’incidenza diminuisce notevolmente.
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BRUXISMO IN TUTTE LE FORME
E’ una delle patologie orali maggiormente diffuse tra i giovani e non solo, ma quanto la conosciamo?
- Tra le varie tipologie di bruxismo, due sono quelle principali:
- IL SERRAMENTO (bruxismo statico o centrico)
- Frequente in particolare durante il giorno, è dovuto a contrazioni inconsce senza movimenti laterali dei muscoli masticatori, che potrebbero partire dal sistema nervoso centrale
- IL DIGRIGNAMENTO (bruxismo dinamico o eccentrico)
- Avviene durante il sonno, quando impulsi generati dal midollo spinale causano scariche muscolari con movimenti mandibolari laterali. Stress fisici o psicologici sono generalmente alla base di questi sintomi.
CURARE IL BRUXISMO
La cura approfondita del bruxismo viene considerata solamente quando questo diventa un reale problema per la salute e la vita quotidiana.
- Primo passo fondamentale è il posizionamento di una placca tra le arcate, con la funzione di arginare i movimenti anomali e richiamare l’attenzione del paziente sulla parafunzione (il bruxismo non è una vera e propria malattia ma viene definito ‘parafunzione’) e sull’importanza di controllarla.
Il successivo iter terapeutico può prevedere:
- Diari comportamentali per informare il paziente
- Autoterapia e Fisioterapia: vari esercizi sono studiati per permettere il rilassamento e lo stretching dei muscoli masticatori
- Termoterapia e massaggi: grazie al caldo la muscolatura si prepara per gli esercizi e il freddo è in grado di tenere sotto controllo i dolori acuti
- Chirurgia ortognatica: nel caso di gravi malposizioni delle ossa mascellari
- Prolungamento ad oltranza dell’utilizzo della placca occlusale
- Trattamento ortodontico e protesico: per ricreare una corretta postura dento-mascellare
- Terapia farmacologica: per ridurre l’infiammazione e l’iperattività muscolare
Il bruxismo è una parafunzione, ossia un’azione compiuta da una parte dell’organismo al di fuori della sua normale funzione. Tutti noi serriamo i denti molte volte durante la giornata, ma la parafunzione entra in gioco quando la forza dell’atto è eccessiva e non a scopi funzionali.